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4 Dicembre 2015

Innovazione: parola inflazionata, processo irrinunciabile

Tutti a riempirsi la bocca della parola ‘innovazione‘. I politici e gli imprenditori, i manager e gli analisti economici, ognuno nel proprio ambito, la ripetono in tutte le circostanze. Non ultimo il presidente di Confindustria Squinzi, che ha fatto di recente un richiamo urbi et orbi all’innovazione, (ri)aprendo il dibattito nel Paese. Ma cos’è veramente innovativo e cosa significa innovare? Quali le competenze necessarie alle aziende per cambiare passo?
A queste e ad altre domande devono rispondere anche e soprattutto le aziende che offrono consulenza nel campo, quelle cioè che ritengono di poter fornire gli strumenti utili a rendere il nostro sistema più competitivo. Ecco che ne pensa Delia Caraci, di Digital Sfera: “È vero, ha ragione il Dott. Squinzi, c’è bisogno di innovazione nel nostro Paese a partire dalle imprese. Diventare un’impresa digitale è il primo passo necessario per l’innovazione, ed è necessario che le imprese si rinnovino dal loro interno, per aprirsi ai nuovi linguaggi ed ai nuovi strumenti digitali”
E poi spiega: “Saper innovare significa ascoltare e comprendere il significato più profondo del cambiamento portato da idee e punti di vista diversi, concretizzandoli consapevolmente all’interno della propria organizzazione. E’ un processo molto complesso, e lo è perché ogni impresa è composta di persone, e le persone sono a loro volta complesse. Anzi, forse sono l’elemento più complesso in assoluto: così, un insieme di persone cooperanti e coordinate al raggiungimento di un obiettivo, riflettono in modo amplificato le loro singole dinamiche comportamentali, ovvero il loro universo interno fatto di aspetti positivi e negativi”.
Il problema di tante aziende, secondo gli analisti, è che, insieme agli individui che ne fanno parte, nel tempo entrano in una sorta di comfort-zone, nella quale s’inaridiscono riproducendo all’infinito una formula, anche se questa ha evidentemente perso di efficacia. Se a ciò si aggiunge la tendenza a perdere per strada i valori fondanti e la cultura originale degli inizi dell’avventura imprenditoriale, il quadro è completo. Ritrovare questo spirito smarrito e saper stare al passo coi tempi, innovando appunto, sono obiettivi imprescindibili, in quanto incidono profondamente sul livello qualitativo dell’offerta. E se questo scende, il web e i social non perdonano. La reputazione conquistata da un marchio in tanti anni si può perdere in un solo giorno, o addirittura in un click…
Cosa fare quindi? Secondo Delia Caraci, “ogni azienda dovrebbe fermarsi e ri-organizzarsi seguendo questi step: 1) ricordare la cultura imprenditoriale originale, 2) pensare al valore concreto della propria attività, 3) collaborare con un consulente che analizzi in modo oggettivo le performance, 4) puntare a risvegliare la passione nelle persone che operano al suo interno 5) vincere l’avversione al cambiamento per avviare un processo innovativo autentico”.
Uno dei primi passaggi per aspirare ad innovarsi è agire sulla comunicazione, aggiornando i propri modelli di pensiero ed armonizzando ogni nuova tecnologia comunicativa, che è anche, prima di tutto, una tecnologia cognitiva. “È necessario per l’impresa individuare ed enfatizzare i propri fattori distintivi aziendali che le possa permettere di emergere sulle altre offrendo i propri servizi ad un più alto valore aggiunto.  Noi per questo aiutiamo le imprese a riorganizzare strategicamente i propri strumenti comunicativi online e offline, a coordinare la propria immagine, a stilare un piano strategico di web marketing, studiare strategie pubblicitarie innovative, compreso l’affiancamento del personale interno per far loro acquisire le nuove competenze necessarie” conclude Delia Caraci.
Saper parlare di sé , nella vita come nel business, è certamente fondamentale. Conoscere gli strumenti per farlo in maniera efficace e in linea con le tendenze del momento lo è anche di più. Ma resta comunque un aspetto, seppur primario. Perché innovazione è qualcosa di più profondo, è un approccio globale, che pian piano deve investire tutte le dinamiche della vita aziendale.

Anche noi di DaoCampus vogliamo dare un contributo al dibattito, occupandoci d’innovazione a 360° durante il prossimo happening prenatalizio…

Vi aspettiamo il 21 Dicembre in DaoCampus per parlare insieme di “Innovation”. 

 dalle ore 19.00 fino alle 22.00, ancora un aperitivo, stessa formula: Lean Coffee …

Non mancate!

 

 

Categoria: Notizie
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