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2 Novembre 2015

“Sviluppo agile”: proviamo a conoscerlo meglio

Il modello di “sviluppo agile” è la risposta alle difficoltà di portare a termine una quantità di progetti sufficiente in un tempo prestabilito. Negli ultimi due decenni, in particolare, le classiche metodologie di project management hanno segnato il passo, soprattutto nel campo dei software, ma più in generale nel product development. Sono state perciò rimesse in discussione e spesso riconosciute come inadatte o inefficaci a conseguire i risultati attesi.
A mettere ordine tra i vari modelli di organizzazione che nascevano per migliorare i processi aziendali, ci hanno pensato nel 2001 alcuni degli ideatori di tali metodi formulando un Manifesto per lo Sviluppo Agile di Software, secondo il quale lo sviluppo è agile se:

  • si focalizza sugli individui partecipanti al progetto e sulla loro interazione piuttosto che sui processi e gli strumenti
  • antepone il buon funzionamento del software alla produzione di documentazione esaustiva
  • si basa sulla collaborazione con il cliente piuttosto che sulla negoziazione di un contratto
  • offre una buona risposta ai cambiamenti piuttosto che limitarsi a seguire i piani

I progetti di oggi, sebbene mediamente più brevi di qualche anno fa, sono divenuti molto più complessi e i project manager si trovano a operare in ambienti altamente competitivi e in continua evoluzione. La clientela e il mercato hanno bisogno di prodotti più veloci, più economici e di migliore qualità, che richiedono cambiamenti costanti e organizzazione.
Per aiutare i PM e le imprese a gestire programmi e progetti sempre più “estremi”, un pool di esperti di fama mondiale ha elaborato un insieme di metodologie e tecniche evolute rispetto al project management tradizionale. Si tratta dei “metodi agili” di project management (APM = Agile Project Management).
Per quanto riguarda lo sviluppo software, ad esempio, ci sono una serie di nuove procedure, quali: Extreme Programming, SCRUM, Feature Driven Development, DSDM, Crystal e Lean Software Development.

Data la stretta attualità della materia e la portata potenziale del cambiamento, DaoCampus ha deciso di occuparsi di lavoro agile durante il suo primo aperitivo “Agile Lean”, che si svolgerà in sede (Via Matteotti, 34B, Pisa) il 23 novembre prossimo, a partire dalle 19:00.
Sarà un evento in stile “unconference”, senza cioè un ordine del giorno prestabilito e speaker designati. Si parlerà in maniera informale di smart working, strumenti e tecnologie a disposizione, con focus sul product development. Per partecipare, è necessario registrarsi utilizzando il modulo seguente:

Categoria: Notizie
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