Come promuovere il turismo digitale in Italia
Il 1 dicembre prossimo a Firenze si discuterà di turismo in rete e di come promuovere il turismo digitale. La Fortezza da Basso ospiterà infatti la seconda edizione di Ecosistemi Digitali. L’evento, promosso dal MiBACT, MISE e Regioni italiane, e sviluppato insieme alla Regione Toscana e Toscana Promozione Turistica, si terrà subito dopo la chiusura della decima edizione di BTO – Buy Turism Online, in programma dal 29 al 30 novembre sempre alla Fortezza da Basso.
A un anno di distanza dalla prima edizione, che ha visto 100 esperti provenienti da tutta Italia definire 10 linee guida in materia di turismo online, rappresentati delle stituzioni e delle imprese che operano nel turismo si ritroveranno per fare il punto sulla crescita della digitalizzazione nella promozione turistica e per scoprire ancora più a fondo come promuovere il turismo digitale.
Alcuni dati sul turismo digitale
I dati Google Trends dell’estate 2017 confermano le potenzialità delle infrastrutture digitali e la strategicità di questo settore. Soprattutto L’Italia ha registrato un aumento notevole di ricerche web sulle nostre mete turistiche: +19,3%. In particolare, i paesi che online hanno dimostrato il maggiore interesse per l’Italia sono Germania, Stati Uniti, Regno Unito e Francia. I Paesi con una maggiore crescita di interesse sono invece: Argentina (+24%), Russia (+20%), Australia (+11%) e Spagna (+10%).
L’incremento maggiore nelle ricerche web c’è stato a partire dal periodo primaverile, con un picco durante i mesi di giugno, luglio e agosto (+14% anno su anno). Le tre città italiane più ricercate sono state Napoli (+25%), Firenze (+10%) e Milano (+8%). Tra le località di maggiore interesse invece da segnalare le Dolomiti (+20%), le Cinque Terre (+17%) e il Lago di Garda (+12%).
Come sottolineano i dati della ricerca “Un’estate italiana“, commissionata da Enit, l’aumento d’interesse da parte dei turisti che usano la rete per pianificare le proprie vacanze è stato percepito anche dagli operatori: il 77,6% osserva un incremento rispetto all’andamento delle vendite per lo stesso periodo del 2016.
La Toscana e il turismo digitale
Secondo i dati dell’indagine SL&A per Toscana Promozione Turistica, il 42,7% degli operatori ha registrato un aumento delle vendite online durante l’estate, in primis gli alberghi (55,2%). Da sottolineare inoltre un legame diretto tra l’utilizzo dei canali on-line e i risultati: tra chi ha venduto di più online quest’estate sale la quota di soddisfatti per l’andamento della stagione (+76% rispetto al 61% della media) e per le prenotazioni nel mese di settembre (96% vs 66 % della media).
Per quanto riguarda i canali digital più utilizzati dai professionisti toscani del turismo sono i siti web: è online infatti il 95,1% delle strutture ricettive contro l’86% della media nazionale. Seguono i social network, utilizzati dal 56% degli operatori, anche se in questo caso la Toscana deve recuperare un gap rispetto al resto dell’Italia (la media nazionale è del 66%). Sono invece il 9,6% coloro che si affidano ai blog di viaggio.
Un campo dunque, quello del turismo digitale, nel quale secondo il Sottosegretario di Stato del MiSE Antonello Giacomelli l’Italia deve ambire al ruolo di protagonista: “La competizione digitale sta rivoluzionando il nostro modo di vivere, di produrre, di pensare. L’Italia non è più fanalino di coda su questi temi, anzi, si candida a essere protagonista della nuova stagione digitale coniugando i progressi tecnologici al meglio della promozione del made in Italy”.