Resetta la password

clicca per abilitare lo zoom
Caricamento di mappe
Non abbiamo trovato alcun risultato
apri la mappa

EUR 0 a EUR 1.000

I tuoi risultati di ricerca
18 Maggio 2015

Premio Gaetano Marzotto: in palio 1 milione di euro per le startup dell’editoria

Il Salone del Libro, in corso a Torino in questi giorni, per il secondo anno, dedica l’area “Book to the Future” all’innovazione e alle startup dell’editoria. E il Premio Gaetano Marzotto coglie l’occasione per rinnovare l’invito alla competizione, il cui montepremi ammonta a oltre 1 milione di euro. Per partecipare è necessario presentare il proprio progetto tramite la piattaforma disponibile sul sito http://partecipa.premiogaetanomarzotto.it/ entro e non oltre il 23 giugno 2015.
Secondo i dati dell’Osservatorio Startup Hitech del Politecnico di Milano, il settore editoriale e il legame con le startup in Italia è fervido e assiste ad alcuni successi in termini di funding. È stimato in oltre 8 milioni di euro il totale di finanziamenti investiti da Venture Capitalist istituzionali in startup nell’ambito editoria digitale durante gli ultimi tre anni. Tra queste, ad esempio, 20lin.es che dal 2012 ha raccolto 1.280.000 euro da H-Farm, Club Italia Investimenti 2, SiamoSoci e United Ventures. Citynews ha colpito con il suo impegno civico, raccogliendo dal 2013 un totale di 4.250.000 euro.
Il premio dedicato a Gaetano Marzotto, promosso e ideato da Associazione Progetto Marzotto, esiste da 10 anni. Nasce per creare, insieme ad una serie di altre iniziative, un nuovo tessuto sociale (www.progettomarzotto.org). L’obiettivo è individuare e promuovere lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali, in grado di rispondere a criteri di sostenibilità economico-finanziaria e generare al tempo stesso benefici concreti per il territorio italiano, in primis occupazionali.
L’edizione di quest’anno si apre all’insegna della parola d’ordine open innovation, con l’ingresso di nuovi partner industriali che intendono sostenere le nuove imprese innovative italiane.
La competizione è aperta a persone fisiche, team di progetto, imprese startup, imprese già costituite, cooperative e associazioni. I progetti imprenditoriali devono avere l’Italia come sede legale e base di sviluppo. La ricaduta economica e sociale di quest’ultimi deve avvenire principalmente nel territorio italiano e deve  generare esiti positivi, in primis occupazionali. Le idee proposte devono essere originali, innovative e attuabili, finanziariamente sostenibili e in grado di generare ritorni economici e avere un impatto sociale positivo sul territorio italiano.

Categoria: Notizie
Condividere